Il 25 e il 26 Giugno ( non tutti ancora lo sanno) saremo chiamati a votare per il referendum sulla "riforma" della Costituzione. Ognuno ha le sue idee, in questo spazio però io vi spiego perchè andrò a votare e voterò No. Voterò No perché non voglio un Paese diviso, lacerato, discriminato ancor più tra Nord e Sud, voglio un'Italia unita, dove i diritti siano uguali per tutti i cittadini, dove la solidarietà sia un valore fondamentale, per dare a tutti una scuola e una sanità migliore. Voto No perchè non voglio che il Presidente del Consiglio (chiunque sia ) abbia poteri "assoluti", che possa sciogliere la Camera dei Deputati a suo arbitrio. Voglio che il Parlamento eletto dal popolo abbia i poteri per tutelare i diritti e le libertà dei cittadini, che il Presidente della Repubblica sia un garante, rispettato ed autorevole, che la Corte Costituzionale sia autonoma. Non accetto di mandare in soffitta i valori fondamentali e i diritti scritti nella nostra Costituzione nata dalla lotta di Liberazione. Voglio dare significato pieno a quei valori, allargare lo stato sociale, arricchire la convivenza civile, rafforzare le istituzioni, l'unità del nostro Paese e la nostra democrazia. Non accetto che la Costituzione sia riscritta da una sola parte politica. Voglio che ogni futura modifica legata a nuove esigenze dello Stato e della società sia coerente con i principi e i valori della Costituzione, sia sostenuta da una larga partecipazione e da un vasto consenso della società civile e delle forze sociali, sia approvata dal Parlamento a larghissima maggioranza e sia confermata dai cittadini con il referendum. Queste sono le mie ragioni, quali sono le vostre?