26 luglio 2007

La felicità esiste, ne ho sentito parlare

"L'uomo non può essere partecipe della felicità o dell' infelicità altrui fin tanto che non si sente egli stesso soddisfatto" (Kant).

Quanto di vero c' è in questa frase? Per quanto mi riguarda sono felicissima quando ad un amico o ad una persona che mi sta a cuore accade qualcosa di bello, e ultimamente fortunatamente ne stanno succedendo, l'arrivo di un bambino, un avanzamento di carriera, un nuovo amore, una nuova casa, un lavoro migliore ... ma forse è vero che ad un certo punto vorresti essere felice anche per te e non solo per gli altri!

Non è mai stato facile trovare la gioia dentro di me ed ho capito che è impossibile trovarla in qualsiasi altro posto, forse è proprio vero: "A chi non è mai contento, regalagli il mondo: ti chiederà un po' di carta per incartarlo. (J. De Valckenaere)". Spero solo di non dover dire un giorno :"Ho commesso il peggior peccato che si possa commettere: non sono stato felice. (J.L.Borges)"

08 luglio 2007

L'uomo è artefice del proprio destino?


Ho un'amica che conosco praticamente da una vita! Stasera l'ho vista e non mi ha fatto una bella impressione, i suoi occhi erano strani, nascondevano una tristezza diversa, come se ormai fosse rassegnata, come se ormai conoscesse il suo destino, quello di rimanere sola, completamente sola! Sembrava sapesse che non avrebbe avuto mai nessuno da amare, nessuno che l'avrebbe consolata, nessuno che l'avrebbe accompagnata nei momenti felici, nessuno che l'avrebbe desiderata. E' strano come non abbia mai avuto fortuna in amore, non è più brutta di altre, nè meno simpatica, ma qualcosa non va e lei purtroppo lo sa benissimo, si sente diversa, si guarda dentro ma non trova una risposta ed io con tutto il cuore spero che riesca a trovarla molto presto! La mia paura è che si lasci andare, che si convinca che non c'è niente di buono per lei, che la sua vita continui ad essere una linea orizzontale, ho paura che si guardi allo specchio e veda un'immagine invecchiata troppo presto, ho paura che pianga e non riesca mai più a smettere.