Fino a pochi anni fa credevo molto nell'amicizia, ero veramente convinta che esistessero persone disposte a dare senza pretendere nulla in cambio, che uscissero con te solo per il gusto di passare una piacevole serata, senza nessun fine, senza egoismo! Sarà che in questo momento non credo in niente e in nessuno, sarà che sono rimasta delusa troppe volte, sarà per colpa del mio caratteraccio, sarà per quello che volete, ma adesso vedo con occhi diversi, adesso sono io la prima a dubitare degli altri, cosa che in passato non avrei mai fatto. Forse è giusto che ognuno pensi a se stesso, ma fa male, molto male rendersi conto di non aver nessuno vicino, sentirsi solo, solo con i tuoi pensieri e con le tue paure, solo quando sei triste e solo quando raramente non lo sei ...
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6 commenti:
Credo che gli amici siano angeli silenziosi che ci aiutano a rimetterci in piedi quando le nostre ali non si ricordano più come si fa a volare…
ciao Linda
grazie della poesia di cui non ricordo l'autore.
per l'amicizia io ho fatto il cammino inserso.'prima' non ci credevo. oggi ho capito che amico è chi davvero instaura un rapporto 'rispettoso' verso l'altro
senza necessariamente capire ma cercando di condividere porgendo la mano. ciao
ciao Lindina...
ultimamente i tuoi pensieri sono un po' tristi... e da te proprio non mi va... nel senso buono s'intende... lo sai che non sei da sola... o almeno.. io lo so che non sei da sola.. perche io sono sempre qui.. per qualnto conti
tranqui,niente di preoccupante ... cmq grazie mille per le tue parole!!!
Bellezza ho avuto dei problemi con il PC e nn ho potuto leggere il tu blog ultimamente, ma cosa mi dici mai sai che noi ormai ci si conosce da 18 anni e mai mai mai ti abbandonerei e lo sai abbiamo condiviso tante cose belle, brutte, abbiamo discusso ma siamo sempre qui (anche se non sono la tua preferita :P)la cosa non mi tange perchè so sulla mia pelle che le amicizie vanno e vengono ma quelle vere, che non pretendono niente e che stanno li solo ad ascoltare o semplicemente in silenzio, ma sanno perfettamente il dolore che provi nel momento stesso che le vedi rimangono, io spero tu non abbia mai dubitato della mia amicizia perchè io della tua nemmeno un secondo come ho detto prima ho vissuto sulla mia pelle cosa vuol dire credere in degli amici e prendere una sola pazzesca, quindi adesso ho pochi amici ma buoni e sono felice meglio pochi ma buoni e se poi un giorno ti sveglierai e ti troverai sola bhe vuol dire che era destino così un bacio TI VOGLIO BENE!!!!!!!!!
Credo che i commenti che ti hanno lasciato i tuoi amici siano più che sufficienti. Credo che a tutti (a chi più e a chi meno) capiti di sentirsi soli, senza nessuno che ha voglia di ascoltarli e soprattutto senza nessuno che li possa capire davvero. Però basta una parola gentile, una bella giornata di sole e sembra che passi tutto.
Ma a volte non sarebbe meglio parlare, chiedere aiuto davvero, invece che aspettarsi sempre che siano gli altri a capire per primi i nostri bisogni? Non sarebbe più umile e anche più da amico dire "Ho bisogno di te"? In fondo l'amico non è solo quello che c'è, è anche quello che ti tira per i capelli quando ha bisogno del tuo aiuto o sempliocemente della tua presenza. A volte la scelta di chiudersi in sé, di non chiamare e poi di stare ancora peggio perché si è soli e nessuno ci ha cercato è una scelta volontariamente masochista. O sbaglio? La vita frenetica dei nostri giorni ci distoglie spesso dalle cose importanti, e la società rappresenta chi non è perfettamente autosufficiente come un perdente. Ma non è così. Qualcuno ha detto "nessun uomo è un'isola" e non ha poi sbagliato di tanto. E le cose non sono cambiate da allora, semplicemente oggi ti fanno passare come vergognoso il pensiero "da solo non ce la faccio". E se ogni tanto provassimo a mandare al diavolo tutte le convenzioni e i modi di fare "in" e gridassimo forte "ho bisogno di te"?
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