Sono tante le cose che non ricordo, sensazioni, storie, volti, voci e spesso non so se ho mai vissuto determinate situazioni o sono state solo sogni. Non ricordo cosa significhi respirare lentamente, chiudere gli occhi e sognare, non ricordo la poesia della vita, non ricordo più l’odore di un sorriso, la gioia di uno sguardo … dicono che chi non ha memoria non ha futuro … non avere ricordi fa più male del dolore stesso.
1 commento:
Chi non ha memoria "storica" non ha futuro, poiché la storia di un paese o di una regione porta con sé l'essenza stessa del presente e le fondamenta per il futuro. Tuttavia se si parla di rimembranze non è sempre un male "dimenticare" il passato, perché solo il presente merita l'assoluta attenzione dell'individuo. Proprio in base alla forza d'animo con la quale affrontiamo le difficoltà del proprio quotidiano si ergono le basi per un futuro; chi vive nelle glorie passate perde di vista la vera meta dell'esistenza: la vita! La felicità è fatta da mille sfaccettature: il sorriso di uno sconosciuto, l'odore della pioggia, il calore del sole, il rumore delle onde... tante cose che non vediamo e non ascoltiamo perché persi a rimpiangere ciò che non c'è più o ciò che desideriamo.
Chiudo questo intervento fin troppo tedioso con un aforisma di Marcel Proust: La felicità è benefica per il corpo, ma è il dolore che sviluppa i poteri della mente. Il passato non va rimpianto e l'autocommiserazione non serve... le esperienze negative hanno solo rafforzato la tua persona, ma ricorda che è la luce che vedi ogni mattina al risveglio che determina la tua vita, tutto il resto è storia.
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