08 ottobre 2010

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Una vita spesa aspettando Godot … i giorni, le notti, aspettando qualcosa che non sarebbe mai arrivato.
Giorni sereni, giorni malinconici, tra l’infanzia e l’adolescenza, giorni lunghi e vuoti nell’età matura.
Oggi è come ieri, un giorno in più, un anno in più, triste non meno di ieri e non meno di domani.
Non ho più voglia di aspettare, non ho più pazienza, dopo tanta vita spesa tra indecisione e paure, ad attendere un qualcosa che magari non esiste nemmeno, un qualcosa che faccia si che le cose cambino e che tutto il mondo finalmente possa girare in un modo diverso.

Adesso non aspetto più Godot … non aspetto più niente e nessuno!