30 aprile 2007

Apparenze

Mi chiedo come posso sperare che gli altri non si fermino alle apparenze quando sono io la prima a farlo! Pretendo che riescano a scavare, a guardare oltre al muro che costruisco tra me e loro e mi accorgo che spesso sono io ad essere superficiale. Mi sono resa conto di comportarmi come non voglio che gli altri facciano con me, mi sono sentita una qualunquista; e pensare che ho sempre creduto di andare al di là delle apparenze nei confronti di una persona o di una situazione, di capire sempre cosa si nascondesse dietro ad un volto, convinta che in ogni persona ci fosse qualcosa di bello, talvolta ben nascosto, tutto da scoprire. Ho imparato a mie spese che un giudizio negativo affrettato puo' fare molto male, ed ho capito che è importante ascoltare e rispettare ogni persona per come è.

12 aprile 2007

A domani

Oggi ho di nuovo messo, nel lettore, un cd che da qualche anno non riuscivo più ad ascoltare. Strani ricordi non proprio belli, strane coincidenze, strani percorsi di vita ... e di nuovo quella musica che mi era sempre piaciuta! Sono tornata indietro di ben otto anni, un soffio di vento, un periodo troppo lontano ma ancora, in qualche modo, sempre presente, un passato che può diventare un sorriso ... prima o poi ...

... se ogni attimo infinito che ho avuto dopo te io lo chiamai ... domani ... e non c'eri più eri già ieri memorie pensieri più vecchi tu dove sei perchè io ti chiami oggi perchè tu torni a me perchè io torni a te ... a domani

... e un giorno imparerò anche a vivere ...

Cuccioli


Il 10 Aprile sono nati 8 splendidi cuccioli. Che ne dite? Complimenti Penelope!

01 aprile 2007

Infanzia



Non so se vi capita spesso di pensare alla vostra infanzia, io vado a periodi ... basta una canzone o un qualsiasi odore, o immagine a riportarmi indietro nel tempo! La settimana scorsa mentre andavo a lavoro, ascoltando la radio, mi sono imbattuta in un programma radiofonico dove un tizio, non mi chiedete come mai o il perchè, parlava di "Supercar" e di Michael Knight. E adesso mi vengono in mente un'infinità di situazioni, di giochi, di giornali, di telefilm e cartoni animati che avevo quasi rimosso. Penso ad "Hazzard" e al "Generale Lee", a "Manimal", a "Happy Days ", a "Fame", a "Mac Gyver ", a "Wonder Woman", a "Charlie's Angels ", ai "Visitors" e al "Drive In" che guardavo tutte le domeniche a casa dei miei nonni, alle corse in bici tra i campi, alle ginocchia sempre sanguinanti, ai pantaloni sporchi di erba, alle mollettine nei capelli che odiavo, alle gonne a quadri con quelle orribili spille. Penso ai giochi, a quando provavo a chiamare con il mio orologio la mitica "K.I.T.T." o urlavo "Cursore" sperando che la macchina di "Automan" venisse a prendermi. Mi vedo bambina mentre tento di togliere "l'osso del desiderio" giocando a "L'allegro chirurgo", o ridere giocando con i "Paciocchini", o con la "Manina appiccicosa delle patatine", o con i "Mon Ciccì", o con "Il Cubo di Rubik", mi bastava poco per divertirmi, per sognare ... Penso a quanto ho fatto arrabbiare mia mamma quando volevo usare "Il Dolce Forno" sporcando tutta la cucina, ripenso alla scuola, agli album che ditribuivano all'uscita e che poi volevo completare facendomi comprare decine di pacchetti di figurine, penso a come era facile essere felice, a "Le sorpresine del Mulino Bianco", alle strombole che mi costruivo e che puntualmente mi venivano confiscate dal mio babbo! Se chiudo gli occhi riesco a sentire l'odore del mare nei lunghi mesi estivi passati al sole, ai video games "Frog", "Pac-man", "Le olimpiadi", dove buttavo tutte le monete che riuscivo a raccogliere chiedendole ai genitori o agli zii, o il sapore delle "Big Babol" che mia nonna mi comprava e mi faceva trovare sempre nello stesso cassetto, o delle zollette di zucchero che mamma metteva sempre più in alto per non farmele prendere. A tutti i cartoni animati che mi hanno fatto compagnia nelle giornate piovose, a "Bia", ai "Barbapapà", "Daitan", "Gli impossibili", "Ufo Robot", "Mazinga", "Gig", "Il fantastico mondo di Paul", "La Pimpa" e molti altri, alle "Morositas", a "Ciocorì e Biancorì", al "Gelato Pantera Rosa", quando esistevano sempre i gettoni per telefonare, quando usavo il mio giradischi arancione per ascoltare le canzoni, ai primi film visti al cinema, alle spalline imbottite, alle cinquecento lire in foglio ... forse era più facile essere bambini allora ...